Recensione – Kalipso

Recensione – Kalipso

Kalipso

di

Katrin Pujia

Molti autori si sono avvicinati alla figura mitologica di Kalipso. La bellissima dea figlia di Atlantide che salvò Ulisse dai flutti offrendogli riparo e amore per sette anni, prima di essere abbandonata dall’eroe omerico per volere degli stessi dei. 

Un amore tagliente quello dei due personaggi, che si riflette tra i semicerchi spigolosi del ferro e nelle linee ondulate di un mondo che diventa ben preso scrigno. Unico luogo inaccessibile e bellissimo, in cui conservare l’amore di un cuore mortale. Katrin Pujia rivista il mito della Dea ripudiata discostandosi dai classicismi pittorici di Brughel il vecchio e Hitchcock, riportando e traslando il significato del racconto omerico ad una mai banale rappresentazione di un’emozione, che diventa negli occhi di chi guarda: “attimo”. 

Un’opera complessa e stilizzata, in linea con il particolare formalismo estetico di cui l’artista è dotata.

Le forme allungate di una mano racchiudono un cuore di ceramica, fragile, ma allo stesso tempo brillante. Una rappresentazione mai vista di smalti che si fondono l’uno nell’altro dando vita a qualcosa di innovativo e bellissimo. 

Un’opera sfaccettata e limpida, complessa e semplice nella sua sfericità stilistica. Come spesso accade però nelle opere di Katrin Pujia è l’emozione a prendere il sopravvento sulla tecnica e sono le forme a creare significazioni concettuali. Ritorna pertanto ben visibile l’assenza spirituale di Arp che si unisce all’”arte povera” dei materiali utilizzati. Una rivisitazione del mito, che abbraccia l’abbandono e la speranza di immortalità del sentimento amoroso. Un sogno ad occhi aperti il suo, che si dona al mondo, laggiù, dove i sogni sfioriscono in realtà. 

Christian Humouda

Contattami

Per ogni domanda o dubbio riempi il modulo.Vi ricontatterò al più presto

    Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per fornire alcuni servizi. Maggiori Informazioni

    Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

    Chiudi